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I servitori, dunque, si godevano il 4 febbraio come “ferie annuali”. Il 5 febbraio ricominciava giá il nuovo anno lavorativo. I servitori venivano già sollecitati verso la fine dell’autunno o cominciavano personalmente a guardarsi intorno per un nuovo posto di lavoro. Braccianti in cerca di lavoro portavano spesso un cucchiaio sul loro cappello o su la giacca come segno. Non sempre il cambio del posto di lavoro era regolare. Succedeva che i servitori dovevano lasciare involontariamente un maso, senza sapere dove andare. Per questo motivo intorno ai giorni della Madonna della Candelora e di S. Biagio succedevano delle vere tragedie. Il contadino che licenziava i suoi domestici prima dell’inverno li portava direttamente alla povertà, poiché durante l’anno era quasi impossibile trovare un posto nuovo. Da parte di un bracciante, invece, abbandonare il lavoro durante il periodo del raccolto era considerata una grave mancanza, una “macchia” che rendeva difficile per lui trovarne uno nuovo. 23